5. Blocco del tubo capillare (stadio a bassa temperatura)
Se la temperatura di evaporazione dello stadio a bassa temperatura è molto bassa, il rischio di intasamento/congelamento dell'olio diventa sempre più realistico. La prima posizione all'interno del sistema di refrigerazione in cui si possono verificare temperature sufficientemente basse per l'intasamento dell'olio è il tubo capillare. Purtroppo, in questa posizione l'olio congelato può bloccare l'intero processo di refrigerazione. L'ostruzione del capillare provoca la diminuzione della pressione di evaporazione nello stadio a bassa temperatura. La capacità di raffreddamento si riduce a zero quando il liquido rimanente dell'evaporatore si trasforma in gas.
5.1 Separatore d'olio necessario
Il congelamento dell'olio è un processo che richiede un certo tempo a seconda delle temperature, delle proprietà dell'olio e della quantità di olio in circolazione. Per ridurre al minimo il rischio di blocco del capillare a causa dell'olio congelato e per consentire lunghi intervalli tra gli sbrinamenti, si consiglia di installare un separatore d'olio appropriato tra la mandata del compressore e l'ingresso del condensatore dello stadio a bassa temperatura. Analizzare attentamente il comportamento di blocco del tubo capillare del sistema di refrigerazione per definire algoritmi di sbrinamento con il minor impatto possibile sulle temperature del vano frigorifero.
5.2 Cosa succede durante il blocco
L'analisi diretta dei tubi capillari bloccati che consente di isolare il materiale bloccante è molto difficile, poiché i residui si sciolgono/evaporano nuovamente quando le temperature hanno raggiunto un livello adeguato per essere maneggiati manualmente e la posizione del blocco non può essere identificata dall'esterno.
Sulla base delle misure di temperatura, pressione e tempo, si possono fare alcune ipotesi:
- I blocchi sono meno frequenti quando si utilizza un separatore d'olio: L'olio stesso o "qualcosa" trasportato dall'olio o disciolto nell'olio si solidifica.
- Il tempo di ciclo da un blocco del tubo capillare all'altro è lungo e quasi costante: l'accumulo del materiale bloccante avviene lentamente e costantemente.
- Prima del blocco totale, si verifica una significativa perdita di pressione all'interno dell'evaporatore: Solo quando una grande frazione della sezione trasversale del capillare è ostruita, la pressione di evaporazione diminuisce in modo significativo. L'alimentazione del refrigerante nell'evaporatore viene quasi interrotta e il surriscaldamento dell'evaporatore aumenta rapidamente. Di conseguenza, la potenza frigorifera si riduce a zero, mentre il compressore funziona quasi alla capacità normale (il consumo energetico diminuisce). La diminuzione della pressione di evaporazione causerà un'ulteriore diminuzione della temperatura all'interno del tubo capillare, accelerando il blocco finale del tubo capillare.
- Il diametro interno del tubo capillare influisce sul tempo di ciclo del blocco del tubo capillare. L'utilizzo di un diametro interno comparabilmente "piccolo" (con lunghezza adattata) per il tubo capillare richiede meno "materiale" per l'intasamento, poiché la temperatura e il flusso di massa del refrigerante dovrebbero essere uguali se si utilizza un tubo capillare stretto o largo. Tuttavia, la velocità di flusso del refrigerante all'interno di un capillare stretto e largo sarà diversa. Questo avrà probabilmente un effetto di compensazione.
- L'utilizzo di una valvola di espansione termostatica al posto del tubo capillare sembra essere una buona idea per evitare la perdita di capacità di raffreddamento dovuta a un tubo capillare bloccato. Attualmente non esistono valvole di espansione (di piccole dimensioni) disponibili sul mercato per temperature fino a -100°C.
5.3 Interruttore di bassa pressione
Quando il capillare è bloccato, o anche quando è quasi bloccato, ogni ulteriore operazione del compressore aumenterà lo sforzo (tempo, energia termica necessaria) per ripristinare il funzionamento normale (sbrinamento del capillare), mentre le prestazioni di raffreddamento all'interno dell'evaporatore sono già prossime allo zero.
Un ottimo indicatore di un tubo capillare bloccato è una pressione insolitamente bassa all'interno dell'evaporatore. Un interruttore di bassa pressione (con una pressione aperta di circa il 30% inferiore alla pressione di evaporazione normale più bassa) può fornire un segnale rapido e affidabile per interrompere il raffreddamento e avviare lo sbrinamento.
Se le reazioni a un tubo capillare bloccato sono rapide, la perdita di raffreddamento, il picco di temperatura e il tempo di recupero della temperatura all'interno del vano di raffreddamento possono essere mantenuti bassi.
Un funzionamento prolungato con il tubo capillare bloccato porterà al funzionamento del compressore senza un flusso di massa di refrigerante a una pressione di evaporazione molto bassa (al di fuori dei limiti di pressione rilasciati) > Il compressore può essere danneggiato dal funzionamento in questa condizione (interruzione tardiva della protezione a causa di un carico estremamente basso > surriscaldamento del motore).
5.4 Sbrinamento del tubo capillare
Il mancato avvio di misure attive (tramite il controllo dell'armadio) in caso di blocco di un tubo capillare comporta un lungo periodo di tempo per il ritorno al funzionamento normale (funzionamento del compressore fino all'interruzione della protezione del motore, sbrinamento naturale quando il compressore è fermo). Per mantenere l'aumento della temperatura all'interno del vano frigorifero al livello più basso possibile, è necessario arrestare e sbrinare immediatamente il compressore quando il tubo capillare si blocca.
Se viene individuato un tubo capillare bloccato, il compressore deve essere fermato per evitare un ulteriore raffreddamento e congelamento del tubo capillare e dell'ambiente. Per consentire nuovamente il normale funzionamento, è necessario riscaldare la sezione intasata del tubo capillare per sciogliere l'ostruzione. Non è possibile prevedere con precisione la posizione della sezione intasata (molto probabilmente nell'ultimo terzo del tubo capillare) e può variare da caso a caso.
- Sbrinamento naturale
Lo spegnimento del compressore senza riscaldare attivamente il tubo capillare (utilizzando solo la conduzione del calore) è sufficiente per lo sbrinamento in molti casi. Il tempo di spegnimento del compressore necessario per lo sbrinamento è specifico per ogni modello di armadio e può dipendere anche dalla temperatura ambiente (perdite nell'isolamento del tubo capillare). - Sbrinamento con riscaldatore a tubo capillare
La fusione di un tubo capillare bloccato può essere accelerata riscaldando il tubo capillare con un riscaldatore esterno quando il compressore è spento. La durata e la potenza del riscaldamento devono essere regolate con attenzione. Il riscaldamento dell'ultimo terzo del tubo capillare dovrebbe essere sufficiente per ottenere l'effetto desiderato. - Lo sbrinamento deve essere avviato immediatamente se il tubo capillare si blocca.
Lo sbrinamento preventivo con un tempo di ciclo fisso aiuta molto a evitare lunghi tempi di recupero e l'aumento della temperatura nel vano di raffreddamento. - L'installazione di un separatore d'olio riduce notevolmente la necessità di sbrinamento.