Trasformare l'energia solare in soluzioni di raffreddamento
La necessità di soluzioni intelligenti, mobili ed ecologiche continua a crescere nel settore del raffreddamento e della refrigerazione. Nell'ultimo anno, il calo dei prezzi dei pannelli solari non ha fatto altro che aumentare la domanda. Essendo uno dei pionieri della tecnologia di raffreddamento a energia solare, Secop è in grado di offrire alcune delle soluzioni più innovative e competitive.
Da oltre 15 anni, Secop esplora le sfide ma anche le numerose possibilità del settore. L'idea che ha guidato lo sviluppo è quella di progettare soluzioni di compressione affidabili ed efficienti dal punto di vista dei costi per luoghi e situazioni in cui l'alimentazione elettrica è assente o instabile.
Trasformando l'energia solare in potere refrigerante, Secop ha affrontato ostacoli sociali e commerciali, tra cui la necessità di pensare in modo più intelligente ed ecologico.
La strada per lo sviluppo di uno standard
Sulla base di ricerche, diversi prototipi e in stretta collaborazione con diversi partner, Secop ha lanciato nel 2001 il suo primo compressore BD funzionante direttamente a energia solare. Si trattava infatti di una soluzione costruita per soddisfare le specifiche dei refrigeratori per vaccini dell'OMS.
Risolveva il problema vitale di mantenere una temperatura costante da +2°C a +8°C nel refrigeratore durante lo stoccaggio e il trasporto, anche a temperature ambientali superiori a 43°C. Inoltre, ha superato facilmente il tempo minimo di conservazione di tre giorni con un consumo energetico inferiore a 0,70 kWh/24 ore.
La soluzione, che funziona principalmente con i refrigeranti ecologici R600a (isobutano) e R290 (propano), rimane tuttora uno standard da seguire.
Le applicazioni solari portatili per scopi sanitari, come il trasporto di medicinali, campioni di sangue e altri campioni deperibili, continuano a essere un obiettivo centrale per Secop. Il segreto è semplice: tecnologia innovativa ed elevata usabilità.
In altre parole: meno componenti e meno problemi, meno guasti, meno costi e più sicurezza.
Una nuova frontiera nella refrigerazione commerciale
Le applicazioni di compressori alimentati dal sole hanno un grande potenziale anche nel settore commerciale.
In un mondo in cui la mobilità va di pari passo con il rapido aumento delle normative ecologiche, le aziende devono affrontare nuove sfide logistiche: Come possiamo mantenere il freddo in condizioni di assenza di alimentazione elettrica o rendendoci più sostenibili?
Sulla base dell'esperienza maturata con i refrigeratori per vaccini, Secop ha realizzato diversi progetti con clienti commerciali negli ultimi dieci anni per creare soluzioni di compressori BD efficienti dal punto di vista dei costi e che sfruttino al meglio l'energia solare. L'idea che guida il progetto è quella di creare un nuovo livello di rispetto per l'ambiente e di competitività.
Queste collaborazioni hanno dato vita a una serie di prodotti a energia solare, ad esempio congelatori per gelati, refrigeratori a cassone, refrigeratori per bottiglie e frigoriferi mobili, e altri che sono ancora in sviluppo. Questi prodotti rappresentano una soluzione, soprattutto se si considera che in molti luoghi le lattine, le bottiglie e i contenitori dei gelati sono ancora dotati raffreddamento a ghiaccio. Ovviamente questo metodo è costoso, scomodo e il raffreddamento risulta di breve durata.
Funzionando esclusivamente a energia solare, senza bisogno di altre fonti di elettricità, e grazie alla capacità di raffreddamento intelligente creata dai compressori Secop, è ora possibile caricare i refrigeratori e i congelatori portatili la sera precedente e continuare a servire cibi e bevande refrigerati per tutto il giorno successivo. Alcuni clienti hanno registrato una crescita delle vendite fino al 500% dopo l'introduzione sul mercato.
Ciò che distingue i sistemi a energia solare con compressore BD di Secop è, innanzitutto, l'ampio intervallo di tensione (10-45 V CC), che li rende adatti all'alimentazione con pannelli solari. Poi c'è la corrente di avviamento eccezionalmente bassa, che rende superflue le batterie se si utilizza un banco di ghiaccio per l'accumulo di energia. Inoltre, l'uso della tecnologia a velocità variabile garantisce un risparmio energetico e l'alimentazione diretta a 12/24 V CC funziona a livello globale. In breve, è sufficiente un solo compressore per coprire le necessità di tutto il mondo.
Pronti a fare la differenza
I prezzi dei pannelli solari sono diminuiti negli ultimi anni, scendendo a 0,5-1 dollari per Watt. Come conseguenza positiva, sono cresciuti l'interesse e la domanda di soluzioni di refrigerazione alternative e più rispettose dell'ambiente.
"Apprezziamo l'attenzione alla sostenibilità e speriamo che incoraggi ancora di più le aziende che non sono attente all'utilizzo della tecnologia solare. Mi piace pensare che l'uso esclusivo dell'energia solare da parte dei nostri compressori dimostri che è possibile fare la differenza senza sacrificare le prestazioni", aggiunge John Svane Christensen, DC-powered Application Manager di Secop.