Agenzia per la protezione dell'ambiente degli Stati Uniti (EPA) - Politica sulle nuove alternative significative (SNAP)
La Politica sulle Nuove Alternative Significative (SNAP) - Refrigerazione e Condizionamento d'Aria dell'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente degli Stati Uniti (EPA) è un programma volto a valutare e regolamentare le sostanze che danneggiano lo strato di ozono in vari settori e applicazioni. A seguito del Protocollo di Montreal, l'uso dei CFC è stato vietato dal 1989. Inoltre, il Protocollo di Kyoto ha dichiarato la riduzione degli HCFC nel 1997. Il programma SNAP fa parte del Piano d'Azione per il Clima e prende decisioni basate sulla comprensione complessiva dell'impatto sull'ambiente e sulla salute umana, nonché sulle conoscenze attuali dei sostituti disponibili. Parte della politica è anche l'obbligo di vietare l'uso di un refrigerante nel caso in cui l'EPA abbia trovato un sostituto adeguato.
Il programma SNAP è progettato per:
- identificare e valutare i sostituti nelle applicazioni finali che storicamente hanno utilizzato sostanze che riducono lo strato di ozono (ODS);
- esaminare il rischio complessivo per la salute umana e l'ambiente dei sostituti esistenti e di quelli nuovi;
- pubblicare liste dei sostituti accettabili e inaccettabili per uso finale;
- promuovere l'uso dei sostituti accettabili; e
- fornire al pubblico informazioni sul potenziale impatto dei sostituti sull'ambiente e sulla salute umana.
(Fonte: Agenzia per la protezione dell'ambiente)
Il programma SNAP ha compiuto un passo fondamentale per ridurre il rischio per la salute umana e l'ambiente, aggiornando l'elenco degli ambiti finali interessati. Un passo significativo per l'industria è stato l'inserimento dell'idrocarburo infiammabile propano (R290) nell'elenco dei refrigeranti accettabili per una serie di applicazioni, come le macchine per il ghiaccio commerciali stand-alone, erogatori d'acqua e le apparecchiature di refrigerazione a bassissima temperatura. Inoltre, l'EPA ha esentato il propano dal divieto di dispersione ai sensi della sezione 608 del Clean Air Act (CAA), confermando così che il propano non rappresenta una minaccia per l'ambiente, poiché l'impatto dell'R290 sulla qualità dell'aria è relativamente minimo. Anche nel peggiore dei casi, il propano non ha un impatto complessivo maggiore sulla salute umana e sull'ambiente rispetto ad altri refrigeranti che sono elencati come accettabili per le macchine del ghiaccio commerciali, i refrigeratori d'acqua e le apparecchiature di refrigerazione a bassissima temperatura.
L'EPA esamina regolarmente i sostituti per quanto riguarda i rischi per l'ambiente e la salute. Vengono classificati come accettabili, inaccettabili o accettabili in base alle condizioni di utilizzo. Un'alternativa è considerata un sostituto inaccettabile se ne esiste un'altra disponibile o potenzialmente disponibile. Un elenco di sostituti per settore è pubblicato su:
www.epa.gov/snap/snap-substitutes-sector.
Il propilene e l'R-443A sono ancora elencati come inaccettabili
L'EPA ha elencato il propilene (R-1270) e il refrigerante miscelato R-443A come alternative non accettabili per i nuovi magazzini frigoriferi in cui le perdite dei sistemi di raffreddamento sono un grosso problema. La motivazione di questo elenco non risiede né nella riduzione dell'ozono né nel potenziale di riscaldamento globale. Oltre a questi due fattori, l'EPA valuta anche il potenziale impatto del propilene e dei tre componenti dell'R-443A sulla qualità dell'aria locale. La reattività fotochimica del propilene, che è anche uno dei tre componenti dell'R-443A, è molto più alta di quella degli altri due HC. Ciò significa che il propilene, in quanto molecola insatura, è molto più reattivo nell'atmosfera rispetto al propano, ad esempio.
La legge americana sull'innovazione e la produzione (AIM)
La legge AIM, in vigore dal dicembre 2020, autorizza l'Agenzia statunitense per la protezione dell'ambiente (EPA) a gestire, ridurre e limitare l'uso degli HFC, gas serra altamente potenti, sul mercato statunitense. L'AIM Act comporta una riduzione dell'85% della produzione e del consumo di refrigeranti HFC ad alto GWP entro il 2036, rispetto al 2022:
- Gennaio 2022: riduzione graduale del 10%
- Gennaio 2024: 40% di riduzione graduale
- Gennaio 2029: riduzione del 70%
- Gennaio 2034: 80% di riduzione graduale
- Gennaio 2036: 85% di riduzione finale
Per raggiungere l'obiettivo, sono state individuate tre aree principali su cui l'EPA deve concentrarsi:
- limitare e ridurre gradualmente la produzione e il consumo di HFC (programma di assegnazione delle quote);
- gestire gli HFC e i loro sostituti stabilendo regolamentazioni per controllare l'uso e il riutilizzo degli HFC, ridurre al minimo le loro emissioni e massimizzare la loro bonifica; e
- facilitare la transizione verso le tecnologie di nuova generazione attraverso restrizioni settoriali e limitare l'uso degli HFC in settori specifici in cui sono o saranno presto disponibili sostituti a più basso GWP (programma di transizione tecnologica).
Gli idrofluorocarburi (HFC) sono gas a effetto serra utilizzati in molti settori e applicazioni, come la refrigerazione, il condizionamento dell'aria, l'edilizia, i sistemi antincendio, le schiume e gli aerosol. Il potenziale di riscaldamento degli HFC varia notevolmente a seconda della composizione chimica.
La Final Rule on Phasedown of Hydrofluorocarbons, pubblicata dall'EPA nell'ottobre 2023, stabilisce l'assegnazione di quote e limita l'uso, la vendita, l'installazione, la distribuzione, l'esportazione e l'importazione di HFC a più alto GWP in nuovi prodotti e apparecchiature per aerosol, schiume, refrigerazione, condizionamento e pompe di calore. Inoltre, limita il commercio dei prodotti a più alto GWP tre anni dopo l'entrata in vigore della data di restrizione. Le restrizioni non si applicano ai prodotti e ai sistemi esistenti in uso e al commercio di componenti utilizzati per riparare i sistemi esistenti.
Il Programma di transizione tecnologica ha fissato un limite massimo di GWP per gli HFC o le loro miscele che possono essere utilizzati. Per alcuni sottosettori, l'EPA ha elencato specifici HFC o loro miscele il cui uso è limitato. Le scadenze di conformità e i limiti di GWP variano a seconda del prodotto e del sistema, nonché del settore e del sottosettore, con una prima restrizione a partire dal gennaio 2025 e l'ultima dal gennaio 2028.
Date di conformità e limiti di GWP nei nuovi sistemi autonomi di refrigerazione, condizionamento e pompe di calore per prodotti e sistemi selezionati:
Gennaio 2025:
- Pompe di aria condizionata e di calore stazionarie per uso residenziale e commerciale leggero, GWP 700
- Frigoriferi e congelatori domestici, GWP 150
- Distributori automatici, GWP 150
- Refrigerazione alimentare al dettaglio - unità autonome, GWP 150
- Condizionamento dell'aria dei veicoli a motore - veicoli passeggeri leggeri, GWP 150, Model Year 2025, e non prima di un anno dalla pubblicazione nel Registro Federale
- Trasporto refrigerato - prodotti autonomi stradali e marittimi, sostanze vietate R-402A, R-402B, R-404A, R-407B, R-408A, R-410B, R-417A, R-421A, R-421B, R-422A, R-422B, R-422C, R-422D, R-424A, R-428A, R-434A, R-438A, R-507A, R-125/290/134a/600a (55/1/42.5/1.5), RS-44 (formulazione 2003), GHG-X5
Gennaio 2026:
- Macchine per il ghiaccio commerciali automatiche autonome, GWP 150
Gennaio 2027:
- Centri dati, condizionamento di sale computer, raffreddamento di apparecchiature informatiche, GWP 700
- Alimenti al dettaglio - apparecchiature refrigerate per la lavorazione e la distribuzione di alimenti con 500 g di refrigerante o meno e al di fuori dell'ambito di applicazione della norma UL621, edizione 7, GWP 150
- Alimenti al dettaglio - apparecchiature refrigerate per la lavorazione e la distribuzione di alimenti con più di 500 g di refrigerante e al di fuori del campo di applicazione della norma UL621, edizione 7, sostanze proibite elencate nella nota 1
- Macchine per il ghiaccio commerciali automatiche standalone - di tipo discontinuo con una produzione superiore a 1.000 libbre e di tipo continuo con tasso di raccolta, sostanze proibite elencate nella nota 2
Gennaio 2028:
- Condizionamento dell'aria per autoveicoli - veicoli passeggeri di media cilindrata, pick-up pesanti, furgoni completi per impieghi gravosi, GWP 150
- Alimenti al dettaglio - apparecchiature refrigerate per la lavorazione e la distribuzione di alimenti - gelatiere nell'ambito di applicazione della norma UL621 edizione 7, sostanze vietate elencate nella Nota 1
Nota 1: R-402A, R-402B, R-404A, R-407A, R-407B, R-407C, R-407F, R-407H, R-408A, R-410A, R-410B, R-411A, R-411B, R-417A, R-417C, R-420A, R-421A, R-421B, R-422A, R-422B, R-422C, R-422D, R-424A, R-426A, R-427A, R-428A, R-434A, R-437A, R-438A, R-507A, HFC-134a, HFC-227ea, R-125/290/134a/600a (55/1/42.5/1,5), RB-276, RS24 (formulazione 2002), RS-44 (formulazione 2003), GHG-X5, Freeze 12
Nota 2: R-402A, R-402B, R-404A, R-407A, R-407B, R-407C, R-407F, R-408A, R-410A, R-410B, R-411A, R-411B, R-417A, R-417C, R-420A, R-421A, R-421B, R-422A, R-422B, R-422C, R-422D, R-424A, R-426A, R-428A, R-434A, R-437A, R-438A, R-442A, R-507, R-507A, HFC134a, R-125/290/134a/600a (55/1/42.5/1,5), RB-276, RS-24 (formulazione 2002), RS-44 (formulazione 2003), GHG-X5, G2018C, Freeze 12
Per favorire la conformità alla normativa, tutti i nuovi prodotti e componenti che utilizzano HFC a più alto GWP devono essere etichettati e la produzione o l'importazione di tali prodotti e componenti deve essere segnalata all'EPA. L'etichetta deve riportare il nome dell'HFC o della sua miscela, la data di produzione o almeno l'anno a quattro cifre e la capacità di carica del refrigerante. Nelle macchine per il ghiaccio commerciali automatiche autonome deve essere indicato il tasso di raccolta.
Essendo una legge federale, l'AIM Act si applica in tutti gli Stati Uniti. Oltre a emanare una legge, alcuni Stati hanno emanato regolamenti propri che vanno oltre i requisiti SNAP dell'EPA.
UL60335-2-89
Lo standard specifica i requisiti di sicurezza per la progettazione, la costruzione e le prestazioni degli apparecchi commerciali, compresi i requisiti di sicurezza elettrica, meccanica e termica. Le apparecchiature commerciali coperte sono la conservazione e l'esposizione di cibi e bevande nei ristoranti, nei negozi di alimentari e nei minimarket, o anche i fabbricatori di ghiaccio. La conformità agli standard di sicurezza garantisce un uso e un funzionamento sicuri degli apparecchi e previene gli incidenti.
Nell'ottobre 2021, Underwriters Laboratory (UL) ha pubblicato la seconda edizione dello standard di sicurezza UL60335-2-89 con limiti di carica più elevati per i refrigeranti A3 (idrocarburi) e A2L, che ne estendono l'uso nelle applicazioni commerciali. Il limite precedente era di 150 g. La quantità massima di refrigerante consentita per le applicazioni commerciali autonome dipende dal tipo di prodotto e dal suo design.
Per gli apparecchi aperti senza porte, la carica è aumentata a 13* LFL, pari a 500 g di R290, e per gli apparecchi chiusi con porte o cassetti a 8*LFL, pari a 300 g di R290.
Per quanto riguarda i refrigeranti A2L, autorizzati o proposti per l'uso completo o a determinate condizioni in applicazioni specificate, vi sono diversi refrigeranti come R32, R1234yf, R454A, R454B, R454C, R455A, R516A, R1234ze(E). Poiché il gruppo copre un'ampia gamma di refrigeranti, i limiti di carica massima non sono stabiliti, ma devono essere calcolati in base alle caratteristiche del refrigerante e al design dell'apparecchiatura - aperta o chiusa con porte o cassetti.
Con l'aumento della carica, sono stati definiti requisiti specifici per l'uso sicuro dei refrigeranti infiammabili. Questi si concentrano sulla progettazione per prevenire le perdite - sistemi ermetici, materiali resistenti alla corrosione, costruzione di giunti, uso di apparecchiature di rilevamento delle perdite e ventilazione adeguata per attenuare le concentrazioni pericolose, controllo delle fonti di accensione e uso di dispositivi di sicurezza, coperture ignifughe o componenti senza scintille. Le apparecchiature che utilizzano refrigeranti infiammabili devono essere contrassegnate da un'etichetta che indichi il tipo di refrigerante, la quantità di carica e le avvertenze di sicurezza appropriate.
La seconda edizione della norma UL60335-2-89, basata sulla norma internazionale IEC60335-2-89:2019, copre tutti gli attuali cambiamenti del mercato e facilita l'accesso al mercato globale. Per essere armonizzati con l'ultima edizione, gli standard per gli apparecchi di refrigerazione commerciale e i fabbricatori di ghiaccio (elencati di seguito) devono essere sostituiti dalla UL60335-2-89:
- UL412 - Refrigeratori di unità di refrigerazione
- UL471 - Apparecchiature per la refrigerazione commerciale che consentiva 150 g di A3 e 500 g di A2L
- UL427 - Unità di refrigerazione
- UL563 - Fabbricatori di ghiaccio
- UL1995 - Apparecchiature di riscaldamento e raffreddamento
- CSA c22.2 No. 120 - Apparecchiature per la refrigerazione
Ciò significa che, dopo il 29 settembre 2024, tutte le nuove apparecchiature precedentemente coperte dagli standard citati dovranno essere conformi e certificate in base alla norma UL60335-2-89.
Le certificazioni delle applicazioni effettuate sulla base delle norme sopra citate rimarranno valide fino alla successiva rivalutazione tecnica, che dovrà essere conforme al requisito UL60335-2-89.
L'implementazione di apparecchi con cariche più elevate di refrigeranti infiammabili sul mercato statunitense e canadese deve seguire regolamenti e politiche come EPA SNAP, Ashrae 15 o codici edilizi statali e locali, che devono approvare e incorporare gli aggiornamenti della UL60335-2-89 nella seconda edizione e l'uso di refrigeranti infiammabili.